Roma, 20 gen. (askanews) - La Bce ha annunciato l'avvio di una consultazione sul progetto di indirizzo per la fissazione di soglie di rilevanza sulle obbligazioni creditizie in arretrato con riferimento agli enti meno significativi. L'obiettivo, secondo quanto recita un comunicato, è assicurare coerenza e parità di condizioni fra enti creditizi significativi e meno significativi nell'ambito del Meccanismo di vigilanza unico.
L'indirizzo ha lo scopo di definire le componenti assoluta e relativa della soglia di rilevanza e la Bce invita il settore a formulare commenti entro lunedì 17 febbraio 2020
La definizione sarà contenuta in un indirizzo della Bce rivolto alle autorità nazionali competenti con l'obiettivo di fissare un'unica soglia di rilevanza per tutti gli enti meno significatici nell'ambito del Meccanismo di vigilanza unico, si legge, applicabile alle esposizioni al dettaglio e non, indipendentemente dal metodo utilizzato per il calcolo dei requisiti patrimoniali.
La soglia di rilevanza consisterà in una componente assoluta, ossia un ammontare massimo specifico per la somma di tutti gli importi in arretrato dovuti da un debitore, e una componente relativa, ossia, spiega la Bce, una percentuale corrispondente al rapporto tra l'ammontare dell'obbligazione creditizia in arretrato e l'importo complessivo di tutte le esposizioni verso lo stesso debitore iscritte nel bilancio dell'ente creditizio, dell'impresa madre dell'ente o di una delle sue filiazioni
La soglia di rilevanza per gli enti meno significativi è stata formulata in linea con la definizione data dalla Bce per gli enti significativi e assicurerà coerenza nel modo in cui le esposizioni in stato di default sono definite sia a livello di enti meno significativi sia nell'ambito della Vigilanza, accrescendone quindi la comparabilità. Il progetto di indirizzo e le risposte alle domande più frequenti sono disponibili sul sito Internet della Bce dedicato alla vigilanza bancaria.
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