Ben prima che le vicende politiche in Italia iniziassero a condizionare in negativo l’indice di appartenenza, Enel ha intrapreso una veloce correzione a partire dalla violazione della linea di tendenza rialzista intorno ai 5,15 con volumi scambiati in forte aumento.
Successivamente il titolo dopo la recente rottura del supporto a 4,90, ha intrapreso un forte discesa dei corsi culminata a quota 4,60, forte livello per arginare cadute ancora più ampie.
Infatti l’analisi dell’efficace indicatore di trend macd, confermava già il 16 maggio, con la chiusura a 4,93, la fine del veloce trend rialzista partito il 28 marzo scorso a con la violazione dei 4,80.
Attualmente l'impostazione rimane negativa con il rischio concreto di nuovi minimi di periodo oltre i 4,40, solo la rapida inversione di tendenza con la violazione dei 5 euro può annullare il movimento discendente in atto.
Per chi detiene Enel
Coloro che hanno scelto una strategia di lungo termine attendere, per accumulare ulteriori posizioni, il consolidamento dei 4,40 euro.
In un’ottica di breve termine le posizioni al rialzo vanno liquidate in stop loss a 4 euro, mentre chi detiene posizioni ribassiste attendere il target a 4,40, preoccupandosi solo dell‘eventuale risalita a quota 4.90 euro.
Per chi volesse acquistare Enel
Attendere il consolidamento dei prezzi intorno al box di oscillazione tra 4,38 e 4.89, affinché vi sia una solida base da cui i corsi possano ripartire senza il rischio di costosi stop loss.
Per chi volesse Vendere Enel
Aspettare l’eventuale rimbalzo dei prezzi in area 5,13 per aprire posizioni al ribasso con stop 5,27 e primo obiettivo a 4,75 Euro.
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